Tutto quello che ci riguarda. Nasce SGUARDI RESILIENTI
Ci sono momenti storici in cui non è possibile “chiamarsi fuori”. La pandemia causata dal Covid19 sta stravolgendo le nostre vite e noi dobbiamo per forza averci a che fare. Ognuno con le proprie forze, ma non da solo: attorno a sé ha persone con le quali può lottare per tenere duro e superare la tempesta in atto. Questo blog – crossmediale, ovvero che metterà in connessione diversi media per "far viaggiare" lo sguardo in più piattaforme – è il blog di un insieme di persone. Tante, attualmente quasi 700: sono i soci (perlopiù lavoratori, ma anche volontari) di Cooperativa Sociale Aeris, che di questi tempi stanno combattendo come tutti una battaglia che deve essere assolutamente vinta. Aeris è un’impresa sociale che lavora per fornire quotidianamente servizi alla comunità, e fin dal giorno successivo al lockdown, nonostante la quasi totalità dei suoi servizi si sia bloccata per il distanziamento fisico - si pensi agli educatori nelle scuole, dai nidi alle superiori, nei centri giovani, nei progetti di autonomia per persone disabili – ha rimodulato la propria azione, nella più totale incertezza economica, ma con la volontà di dimostrare che il Terzo settore non si tira indietro, anzi.
Ma questo Terzo settore, paradossalmente, oggi rimane ancora sconosciuto a molti. Il suo impatto, la sua importanza sull’equilibrio della società, rimangono nascosti, quasi come “una matrioska in altre matrioske”, le altre strutture con cui deve integrarsi (gli enti locali, le scuole). All’organizzazione non profit “ci devi arrivare”, e spesso ci arrivi solo quando nei hai bisogno. Non dovrebbe essere così: perciò, oggi più che mai, questo Terzo settore bisogna raccontarlo. Serve raccontarsi, attraverso le voci dirette dei protagonisti e di chi fa imprenditoria sociale – sì, “non profit” e “imprenditoria sociale” sono due termini che possono coesistere – ma anche farsi raccontare: da chi usufruisce dei servizi, da chi ne sperimenta l’importanza. Ognuno con il suo sguardo e con il suo modo di resistere all’urto della pandemia sulla propria vita, presente e futura. Ovvero tanti SGUARDI RESILIENTI, che è il titolo scelto per questo blog e che caratterizzeranno ogni contributo.
Cercheremo il più possibile di fare corretta informazione, puntuale, non divisiva. Contrastando ogni forma di linguaggio d’odio, vero e proprio veleno delle nostre relazioni sul web, come nella vita reale. Vogliamo evitare autocelebrazioni, chiusure, rivendicazioni fini a se stesse. Nel proporre ogni contenuto puntiamo a essere comunità, rimanendo coerenti al nostro vivere e lavorare in modo cooperativo. SGUARDI RESILIENTI è aperto ai contributi di tutti, con una redazione alle spalle che valuterà e indirizzerà ogni scelta editoriale. Gli sguardi nel cuore della cooperazione sociale saranno ovviamente un perno del blog, ma qualsiasi altro tema troverà spazio e ragion d’essere. Perché è lo sguardo complessivo sulla società, quello a cui Aeris punta con questa azione culturale.
Ci auguriamo che la “comunità” di SGUARDI RESILIENTI venga vissuta appieno da tante persone, e faremo di tutto per renderla un luogo in cui, chiunque arrivi nelle sue pagine, possa sentirsi a proprio agio, pronto a confrontarsi e a mettersi in gioco, rispettoso degli altri proprio perché rispettato nelle sue idee. Vi chiediamo di accompagnarci e di contribuire a fare di questo blog un valore aggiunto a quanto già c’è di utile nel mondo online.
La svolta radicale che ci ha imposto il virus ci pone ora davanti la sfida di un nuovo modello di società da ideare: possiamo e dobbiamo esserne protagonisti. Ognuno di noi, nessuno escluso.
Nessun commento:
Posta un commento